giovedì 6 novembre 2014

La bonifica del sito industriale - Progetto LIFE

La vicenda legata al futuro dell' area industriale di Borgofranco va avanti da tempo, almeno da quando la multinazionale Alcan ha spento i suoi forni destinati alla fusione dell' alluminio. Su un fazzoletto di territorio da anni martoriato si sono succedute nuove ipotesi imprenditoriali, tutte più o meno impattanti: la Silflab dei pannelli fotovoltaici, la Alchim del trattamento sali e, in un passato non tanto remoto, anche il secondo inceneritore della Provincia di Torino da 200.000 tonnellate.
E' recente e alla memoria di tutti l' ultimo capitolo della saga, che ci ha visto fronteggiare il progetto Pirogassificatore rifiuti industriali proposto dalla ditta Comimet, che se oggi pare cassato è solo grazie allo sforzo coordinato del nostro territorio: dei cittadini, delle associazioni, delle Amministrazioni. Questi soggetti hanno saputo mettere in piedi un Piano Strategico orientato ad uno sviluppo che mette al centro quanto il nostro territorio può offrire in termini di ambiente e qualità della vita. 

Su questa linea il 5 novembre nella sala consigliare del Comune di Borgofranco è stato presentato il: progetto LIFE 2014, che ci auguriamo possa essere l' epilogo della vicenda piro e il prologo di un futuro sostenibile per il nostro territorio.

Il progetto LIFE è un progetto pilota di bonifica di aree inquinate che vede coinvolti soggetti quali l' Università di Napoli, la Biosearch Ambiente di Torino, Legambiente, e naturalmente il Comune di Borgofranco e anche l' attuale proprietà dell' area industriale ex Alcan.
Il progetto si articola su quattro siti inquinati (fra cui il sito di Borgofranco) distribuiti fra il Piemonte e la Campania e prevede l' accesso ad un finanziamento europeo che possa sponsorizzare la sperimentazione di una nuova tecnologia di bonifica che vede l' utilizzo di acidi umici estratti dal compost quali agenti di lavaggio del suolo compromesso. I vantaggi di questa tecnologia sono immediatamente comprensibili: l' utilizzo di sostanze naturali al posto dei solventi e il basso costo rispetto ad una bonifica tradizionale, a garanzia di un possibile utilizzo su larga scala.

La rassegna stampa sull' evento:
La Stampa- progetto life
Sentinella - progetto life

Assieme a Legambiente, promotore dell' iniziativa, stiamo pensando di proporre un evento informativo che chiarisca nel dettaglio le caratteristiche della nuova tecnologia della Biosearch, e gli impatti che potrà avere nel futuro delle bonifiche se si prevederà un utilizzo su larga scala.


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